Raggiungere quota 2'000 metri semplicemente scendendo dal gradino dell’autopostale; un cartello tra i pascoli indica la fermata nei pressi della quale prende vita il fiume Ticino. Al panoramico refettorio della capanna Corno Gries - dove vale la pena pernottare - tazza fumante e sguardo catalizzato dalle creste merlate della Valle Bedretto prima di addentrarvisi. Si attraversano i fianchi di tante montagne, il verde pianoro del Passo San Giacomo segna il confine invisibile tra Svizzera e Italia e quello visibilissimo tra i pendii erbosi esposti a meridione e quelli rocciosi rivolti a settentrione. Nei duecento metri del Canale del Becco si concentrano le sfide acrobatiche della giornata: corde e staffe metalliche consentono un’ascesa che resta da brivido. Poco sotto la Cima di Lago avrete raggiunto la quota più alta della Via Idra: 2'800 m.
Lunghezza
10.8 km
Dislivello +
880 m
Dislivello -
640 m
Tempo di marcia
6/7 Ore
Altitudine max
2'800 m
Difficoltà (scala CAS)
T3/T6